IN ATTESA DEL BANDO...

Cara Laura, una volta ancora Ti ringraziamo per il tuo articolo del 08/05/2021, che testimonia l’abituale interessamento che dedichi a noi, a Sesto e alla vita del “Campo”, della sua esistenza e del suo futuro. (QUI IL LINK A "IL GIORNO":  https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/il-glorioso-centro-dordoni-nuovo-bando-di-gestione-1.6335932)

In attesa di poter leggere la definitiva redazione del Bando, alcune considerazioni dal “di dentro” sono però necessarie per chiarire quelli che sono gli oneri di gestione della Struttura.

Ad ora non parrebbe cambiare nulla rispetto ai precedenti bandi andati deserti, anzi, il nuovo Gestore dovrà anche caricarsi di circa 10.000 euro annui per l’energia elettrica (a differenza, oltretutto, di quanto accade con il campo Manin, per il quale ogni utenza è regolata dall’Amministrazione Comunale…). Tale importante spesa è naturalmente da sommarsi a quelle normalmente sostenute per il quotidiano buon funzionamento, per l’eccellente mantenimento, per le pulizie ordinarie e straordinarie e per le manutenzioni ordinarie di un complesso di 500 mq di struttura coperta e di 10.000mq a verde! E senza tener conto poi delle costanti migliorie strutturali e di dotazioni tecniche per poter garantire un’alta qualità dell’offerta sportiva al territorio che ci ha sempre permesso di portare in giro per il Mondo l’eccellenza sportiva di Atleti provenienti dal Campo di Sesto San Giovanni!

È dunque evidente che non di vera riduzione dei costi stiamo parlando, bensì di un incremento annuo dei costi gestionali da circa 25.000 a 35.000 Euro rispetto alla situazione precedente.

Appare chiaro che, per una Società come il GEAS, la partecipazione ad un simile Bando comporterà di dover poi purtroppo addossare a famiglie ed utilizzatori, quindi sulla Cittadinanza (abituata a costi associativi minimi), l’importo che il Comune intende risparmiare. Sarebbe un gran vero peccato dover prevedere ciò! Se poi pensiamo che, oggi come oggi, le società di Atletica Leggera dei Comuni limitrofi possono tranquillamente utilizzare gli Impianti locali per un monte ore/mese tra le 50 e le 80 con una spesa di poche migliaia di Euro all’anno, se non a costo zero… ci viene spontaneo domandarci perché nella “Città dello Sport” debba diventare così oneroso per un bimbo o una bimba fare una sana e qualificata attività sportiva, motoria e pedagogica in attesa di poter magari anche scoprirsi un futuro eccellente Atleta agonista.

Roberto Vanzillotta

www.geasatletica.it

postmaster@geasatletica.it

INSTAGRAM: geas_atletica